La Dermatite Atopica è associata a diverse comorbidità, sia atopiche tra cui asma, febbre da fieno, allergia alimentare ed esofagite eosinofila (EOE), nonché comorbidità non atopiche, tra cui dermatite allergica da contatto (ACD), ansia, depressione, infezioni e malattie cardiovascolari.
La relazione tra Dermatite Atopica e comorbidità è probabilmente bidirezionale e multifattoriale. Alcune comorbidità possono essere secondarie agli effetti delle Dermatite Atopica o a meccanismi patologici distinti che sono condivisi o innescati dalla stessa.
Che correlazione c’è tra Dermatite Atopica e patologie cardiometaboliche?
I pazienti con Dermatite Atopica hanno molteplici potenziali fattori di rischio per le malattie cardio-metaboliche, tra cui disturbi cronici del sonno, stile di vita sedentario e tassi più elevati di fumo di sigaretta e consumo di alcol.
Tra i vari disturbi cardiovascolari, l’infarto miocardico è una comune emergenza cardiogena caratterizzata dalla necrosi del miocardio dovuta alla cessazione dell’afflusso di sangue ed è strettamente associata a una mortalità significativa.
Uno studio pubblicato su Allergy, Asthma & Immunology Research ha evidenziato un aumento del rischio di infarto miocardico e mortalità per tutte le cause nei pazienti con dermatite atopica da moderata a grave.
L’analisi ha anche rivelato che le donne non obese, non fumatrici, non diabetiche e non dislipidemiche con Dermatite Atopica da moderata a grave presentano un rischio maggiore di infarto miocardico rispetto alla popolazione sana.
Inoltre, tra i pazienti di età superiore ai 60 anni e non fumatori, è stato osservato un aumento della mortalità per tutte le cause.
Obesità: uno dei fattori che contribuiscono alla connessione tra Dermatite Atopica e malattie cardiometaboliche
Studi recenti hanno dimostrato che sovrappeso e obesità aumentano il rischio di sviluppare diverse malattie cutanee. Questo legame non riguarda solo l’obesità in sé, ma anche le sue complicazioni cliniche, che insieme formano la cosiddetta “sindrome metabolica”.
Questa condizione è caratterizzata dall’obesità e dalla presenza di fattori come ipertensione, aumento dei lipidi nel sangue (colesterolo e trigliceridi elevati) e diabete.
La sindrome metabolica è un fattore di rischio significativo per malattie cardiovascolari, come infarti e ictus.
Gli effetti negativi dell’obesità non si limitano più solo al sistema cardiocircolatorio, ma si estendono anche alla pelle.
L’associazione tra obesità e dermatite atopica è stata evidenziata da una metanalisi che ha coinvolto oltre 90.000 persone con questa patologia della pelle.
I dati suggeriscono che l’associazione è particolarmente forte nei bambini, soprattutto nei più piccoli sotto i 2 anni.
Inoltre, la gestione del peso in età infantile potrebbe contribuire a migliorare o alleviare i sintomi della dermatite atopica.
Ma come mai l’obesità favorisce lo sviluppo della dermatite atopica? L’obesità può compromettere la barriera cutanea, causando una perdita di idratazione e aumentando la secchezza della pelle, caratteristiche tipiche della dermatite atopica. Altri fattori che potrebbero contribuire sono:
- L’aumento della produzione di sudore, che crea un ambiente umido ideale per lo sviluppo della dermatite atopica o le sue ricadute.
- La riduzione del flusso linfatico, che può provocare infiammazioni croniche a livello cutaneo, un altro segno distintivo della malattia.
- Alterazioni della microcircolazione sanguigna, che compromettono la salute della pelle.
Per prevenire o alleviare i sintomi, è fondamentale seguire una routine di igiene accurata.
- È essenziale evitare detergenti aggressivi e immersioni prolungate in acqua.
- Per prendersi cura di pelle e capelli, è consigliato utilizzare un detergente idratante e delicato, privo di saponi aggressivi, per preservare la barriera cutanea. Un esempio è Physiogel Base Lavante, un prodotto ipoallergenico adatto per il corpo e i capelli di adulti, bambini e neonati.

- La temperatura dell’acqua non dovrebbe mai superare i 34°C.
- Dopo il lavaggio, asciugare la pelle tamponandola delicatamente con un asciugamano pulito, preferibilmente in morbido cotone, evitando movimenti di frizione. Fare particolare attenzione alle pieghe cutanee.
- Inoltre, è importante rimuovere rapidamente il sudore, il cui pH irritante potrebbe aggravare condizioni come l’atopia.
- Infine, applicare regolarmente un prodotto emolliente sulla pelle, sia al mattino sia alla sera, per mantenerla idratata e protetta. Con i bambini, questo momento può diventare un’occasione di tenerezza e gioco. Physiogel propone la linea sollievo-calmante, che include:
- AI Lozione Corpo Lenitiva, una lozione fluida ideale per le aree estese del corpo, capace di lenire la pelle secca, arrossata e pruriginosa.
- AI Crema Lenitiva, una crema ricca, pensata per aree localizzate, arricchita con PEA per un’azione antinfiammatoria e antipruriginosa.
